Il “Colli Piacentini” Vin Santo di Vigoleno

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Prossimo evento:

VINOLENO d’inverno – un mondo di passiti

25 e 26 Novembre 2023

Vigoleno Borgo Medioevale

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Vinoleno d'inverno a Vigoleno

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IL VIN SANTO DI VIGOLENO

Vin Santo di VigolenoCaratteristiche al consumo
  • colore: dorato o ambrato piu’ o meno intenso;
  • odore: intenso, gradevole, fine, delicato, caratteristico;
  • sapore: piacevolmente dolce di uve appassite, armonico, pieno, corposo, vellutato;
  • titolo alcolometrico volumico totale minimo: 18,00 % vol.

Il Colli Piacentini Vin Santo di Vigoleno è un vino a denominazione di origine controllata. Le operazioni di vinificazione, di invecchiamento obbligatorio, di imbottigliamento e di affinamento in bottiglia devono essere effettuate solamente nell’interno del territorio amministrativo del comune di Vernasca. Per il vino Colli Piacentini Vin Santo di Vigoleno è vietato l’uso di solfiti e delle filtrazioni durante le varie fasi di vinificazione. L’invecchiamento deve essere almeno di 60 mesi di cui almeno 48 mesi in botti di legno a decorrere dal 1° novembre dell’annata di produzione delle uve. Per entrambi il periodo di invecchiamento in legno deve avvenire in botti di capacità non superiori a 500 litri. Il vino deve essere immesso al consumo esclusivamente nella bottiglia denominata “renana” di capacità 0,375 – 0,500 – 0,750, con tappo raso di sughero. IMG_5626

Base ampelografica 

Santa Maria e Melara minimo 60%; possono concorrere alla produzione di detto vino le uve dei vitigni Bervedino e/o Ortrugo e/o Trebbiano Romagnolo, nella misura massima del 40%;

Zona di produzione delle uve 
La zona di produzione delle uve che possono essere destinate alla produzione del vino “Colli Piacentini” Vin Santo di Vigoleno comprende la porzione collinare compresa fra la Valle dell’Ongina e la Valle dello Stirone particolarmente idonea a conseguire produzioni con le caratteristiche previste dal presente disciplinare. Tale zona include una parte del territorio amministrativo del Comune di Vernasca in provincia di Piacenza, cosi’ delimitato: partendo, a nord, in località Riocorto, dall’incrocio fra il Torrente Ongina e il confine del Comune di Vernasca, verso nord, segue il ciglio destro del Torrente Ongina fino all’ansa in prossimità di quota 125, segue l’ansa e risale la carraia a quota 159, segue la strada dritta ad ovest di Colle S.Giuseppe fino a quota 186 quindi per la carraia scende a quota 182 sul confine comunale di IMG_6960Vernasca.Segue il confine comunale fino ad incontrare il Torrente Stirone che segna il confine della provincia di Piacenza. Si identifica, verso sud, con il ciglio sinistro del Torrente Stirone fino ad incontrare lo stradello che conduce a quota 173 in località S.Genesio. Da S.Genesio prosegue lungo la strada comunale fino ai Trabucchi e poi lungo la stessa strada provinciale di Borla fino a quota 234. Quindi sale la strada comunale dei Baroni passando per Perpiano e scende fino ad incrociare il ponte sul Torrente Ongina. Segue, verso nord, il Torrente Ongina e si identifica con esso fino a ritornare al punto di partenza in località Riocorto.
Norme per la vinificazione 
Per il vino Colli Piacentini Vin Santo di Vigoleno e’ vietato l’uso di solfiti e delle filtrazioni durante le varie fasi di vinificazione Le uve destinate alla produzione devono essere accuratamente scelte e devono essere appassite con il metodo tradizionale solo su graticci, con controllo fino alla spremitura, che può avvenire solo dopo il 1° dicembre dell’anno di raccolta, in modo da raggiungere un contenuto zuccherino non inferiore al 30%.