Dicono di noi

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“Appare di un brillante colore ambrato scuro, quasi ramato, tonalità dovuta alla parziale ossidazione, caratteristica che si esprime maggiormente all’esame gusto-olfattivo. Il profumo è intenso, sprigiona profumi secondari e terziari: miele di castagno, crema pasticcera, torrone, fichi secchi al cioccolato, liquirizia e tamarindo su di uno sfondo di caramello e richiami di cera d’api. Alcune sfumature rimandano ai vini passiti, altre ai fortificati. In bocca non è da meno: l’impatto gustativo è notevole grazie al calore e alla morbidezza (il tenore alcolico è solitamente del 18-20 % gr/lt) che tuttavia non rendono il vino stucchevole; colpisce infine per la lunghissima persistenza.”

Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Milano http://goo.gl/9z6kca

“Nel comune di Vernasca si trova un’area in cui diversi produttori condividono una tecnica di produzione tramandata di padre in figlio da alcune generazioni, le prime testimonianze storiche risalgono al 1826 e ci parlano di un vino fin da allora particolarmente pregiato e costoso; il Vin Santo di Vigoleno. E’ considerato una vera e propria rarità, fa parte della DOC Colli Piacentini ed è fra le più piccole DOC in Italia.”

IMG_5626 PiacenzaAntica.it http://goo.gl/ksjsTw    

“E’ un vino estremo e complesso, di grande fascino e piacevolezza, giocato più sulla potenza e sull’impatto che sull’eleganza e l’equilibrio, su una sorta di rustica suadenza e sontuosità che non impedisce, tuttavia, di renderne la beva alquanto seducente e piacevole.”

Vittorio Barbieri – ViniPiacentini.net http://goo.gl/KgGXL7

“ci vogliono cinque quintali di uva fresca per farne uno di Vin Santo, che deve poi essere invecchiato per almeno cinque anni prima di poter essere venduto, anche se in molti casi il periodo di invecchiamento sale a otto anni. In ogni caso, le tradizioni ottocentesche sono sempre vive in questo piccolo borgo, dove ancora l’uva appassisce nei solai, appesa alle travi del soffitto, dalla vendemmia fino a dicembre. Per tutelare questa rara perla dell’enologia italiana, che fa parte della doc Colli Piacentini, è sorta l’Associazione Produttori Vin Santo di Vigoleno, che si occupa di valorizzare e difendere la storia di un vino che è divenuto il simbolo di una terra”

lifeandtravel.com http://goo.gl/pF44SM